Mercato Immobiliare 2021: i trend

24 settembre 2021

Tutte le novità dal settore immobiliare

La pandemia, che ha generato la crisi sanitaria internazionale, ha generato problemi anche nell’ambito del mercato immobiliare. I cambiamenti nati da questa situazione risultano essere particolarmente interessanti, soprattutto per quanto riguarda l’analisi di mercato.

Per poter capire come potrà evolversi il mercato immobiliare 2021, bisogna identificare e studiare l’andamento del 2020, ovvero l’anno dell’esplosione della pandemia globale.

I dati del 2020 del mercato immobiliare

Le informazioni che sono scaturite dalle varie indagini di mercato affermano che nel primo trimestre del 2020 si è registrato un calo del 9%. Nel secondo trimestre, si è verificato un ulteriore calo del 30%. Di conseguenza, la prima metà del 2020 si è rivelata un periodo di vera e propria crisi per il settore immobiliare, proprio come si è verificato per gli altri settori.

Tuttavia, l’andamento del mercato ha subito un’altra variazione sempre durante lo scorso anno, poiché le vendite di immobili sono aumentate del 20% tra luglio e settembre. La ripresa è continuata fino alla fine dell’anno, con un ulteriore aumento del 9%.

Durante il corso del 2021, gli acquirenti hanno preferito sempre più spesso l’acquisto di ville singole. L’acquisto degli immobili si è concentrato principalmente nelle zone più periferiche delle regioni, a scapito delle grandi città e dei capoluoghi.

L’andamento del mercato immobiliare 2021

Le conseguenze della crisi e della lenta ripresa avvenute nel 2020 sono proseguite anche nel 2021. All’inizio dell’anno è stato registrato un aumento dei prezzi degli immobili, specialmente nelle regioni come Campania, Lombardia, Marche e Puglia.

L’incremento del valore è stimato tra il 5% e il 25%. Nel frattempo, si è registrato un calo dei prezzi in altre regioni come Toscana, Abruzzo e Sardegna.

I prezzi sono calati soprattutto nelle grandi città e questo ha dato una spinta non indifferente al mercato immobiliare 2021 che, già nei primi mesi dell’anno ha mostrato una netta ripresa. Le analisi fanno pensare che ben presto si andrà controbilanciare la situazione negativa del 2020.